Il potere del pensiero

da | 1 Gennaio 2023 | Scoprire il Divino Sé

Foto di Gerd Altmann da Pixabay

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Il pensiero è molto potente. I nostri pensieri influiscono sul nostro corpo, sulla nostra salute, sul nostro futuro e persino su chi ci circonda. Per questo motivo è opportuno essere sempre sereni e ottimisti.
Per avvalorare questa tesi e ampliare il discorso, riporto di seguito alcuni brani tratti dal libro
La potenza del pensiero, di Swami Sivananda, Edizioni Babaji.

Swami Sivananda nel capitolo I del libro citato dice che il pensiero “raggiunge istantaneamente infinite lontananze”. La nostra mente “è simile ad un apparecchio radio, ma più perfetta”.
I pensieri, una volta formulati, viaggiano nell’Universo e si propagano nella mente delle persone. Pertanto i pensieri di armonia di un santo che ha raggiunto la pace e l’equilibro procurano nelle persone pensieri di pace, armonia ed equilibrio. Mentre all’opposto, i pensieri di odio, di gelosia e vendetta inviati da individui con questi sentimenti, provocano nelle altre persone pensieri equivalenti. Leggiamo inoltre:

“3. L’etere nello spazio registra i pensieri
Potete muovere il mondo con la forza del pensiero. Esso ha una grande potenza. Può venire trasmesso da un uomo all’altro. I forti pensieri degli uomini saggi e dei Rishi (illuminati) sono tuttora registrati nell’Akasha, l’Etere Universale, che pervade lo spazio. (…)”.

Nel libro si spiega che gli yogi possono leggere facilmente quei pensieri. Siamo circondati da pensieri.

7. I pensieri hanno una forza straordinaria.
Il pensiero dispone di un’immensa potenza. Esso può curare le malattie e può trasformare la mentalità ed il carattere di chiunque. Il pensiero può fare qualsiasi cosa, può operare meraviglie, fare miracoli e viaggiare a velocità inimmaginabile. Esso è una forza dinamica prodotta dalle vibrazioni del Prana psichico sulla materia cerebrale, è una forza come la gravitazione, la coesione e la repulsione.”

Spiega Sivananda che il mondo è la “materializzazione delle forme di pensiero di Hiranyagarbha, ovvero dell’Assoluto”. Dice che grandi yogi come Jnanadev, Bhartrihari e Patanjali, inviavano e ricevevano messaggi di persone lontane per mezzo della telepatia.
Scrive inoltre che come si fa sport per mantenere in forma il fisico,
“così dobbiamo mantenere la salute e l’efficienza mentale, irradiando adeguate sottili onde – pensiero, prendendo il nutrimento Sattvico e favorendo il rinvigorimento mentale che trasmuta in meglio lo stato d’animo”.

Leggiamo inoltre:

“I pensieri di lussuria, di odio, di gelosia e di egoismo producono nella mente immagini distorte che provocano l’offuscamento della comprensione, la perversione dell’intelletto, la perdita della memoria e la confusione mentale”.

Ogni tipo di cellula del corpo ha il suo compito: alcune secernono sostanze, altre eliminano le sostanze di rifiuto, altre ancora ci difendono dai germi patogeni, altre trasportano alimenti nei tessuti e organi; tutto ciò senza il minimo atto di volontà cosciente.

Le loro attività sono controllate dal sistema nervoso simpatico e sono in diretta connessione con il cervello. Ogni impulso della mente ed ogni pensiero, vengono inviati alle cellule, che ne sono grandemente influenzate. Esse agiscono secondo i vari condizionamenti o stati mentali. Gli stati di confusione, di depressione, di agitazione, di basse emozioni e di altri pensieri sfavorevoli vengono trasmessi ad ogni cellula del corpo tramite i nervi. Le cellule di difesa sono perciò colpite da uno stato di panico e si indeboliscono. Non riuscendo a svolgere adeguatamente le loro naturali funzioni, diventano inefficienti”.

Pertanto per mantenerle efficienti è necessario avere una mente sana.
Si spiega che i pensieri sono forze gigantesche, molto potenti. Controllano la nostra vita, modellano il nostro carattere e determinano il destino. Ogni pensiero si espande in un’infinità di altri pensieri. I pensieri si moltiplicano e la gente diventa schiava dei pensieri. Rinunciare al pensiero è liberazione. Bisogna capire la natura e il comportamento della mente per riuscire a controllarla.

Nel capitolo II è scritto:

“1. Il pensiero è l’architetto del destino
Se la mente continua a perseguire una successione di pensieri, si forma un grande canale di struttura supersottile, nel quale scorre automaticamente la forza del pensiero. Tale energia sopravvive alla morte, poiché appartiene all’Io, quindi trapassa per essere trasmessa nuovamente come tendenza e capacità di pensiero nella successiva vita terrena” (…).

Ogni pensiero ha un’immagine mentale. L’essenza delle varie immagini mentali viene elaborata sul piano mentale e costituisce la base della successiva vita terrena.

“Un desiderio stimola un pensiero; un pensiero si concretizza in un’azione e questa costituisce la trama del destino”.

L’uomo con il potere del pensiero forgia il proprio destino.

“In voi sono latenti tutte le energie, tutte le facoltà e tutti i poteri: scopriteli e diventerete liberi e grandi”.

I pensieri generano emozioni e stati d’animo che si riflettono sul viso.
Gli occhi sono lo specchio dell’anima. Dagli occhi si capisce quali sono i pensieri predominanti di una persona: per esempio di allegria, bellezza, pace oppure di tristezza e odio.

La mente ha un grande potere di attrazione. Attiriamo a noi le forze vitali visibili e invisibili, gli influssi e le condizioni che sono più in armonia con i nostri pensieri e modi di agire. I pensieri li possiamo scegliere, regolare e possiamo determinarne l’ordine, quindi ciò che attiriamo dipende da noi. Non siamo soggetti alle circostanze, siamo noi a scegliere.
Diventiamo quello che pensiamo. I pensieri più elevati implicano le migliori azioni. Pensare solo agli oggetti terreni causa dolore. Dobbiamo affinare la mente, conquistarla e controllarla, perché con una mente calma e controllata si possono rimuovere i veli dell’ignoranza.

La parte sottile del cibo forma la mente. Cibo non significa soltanto ciò che mangiamo, ma tutto quanto noi riusciamo a captare con i nostri sensi. Imparate a vedere ovunque l’Assoluto. Questo è il vero cibo per gli occhi. La purezza è strettamente collegata alla purezza del cibo”.

Dobbiamo liberarci dai pregiudizi perché ottundono la mente e generano pensieri sciocchi.

L’Atman si rivela dopo la purificazione dei pensieri”.

Quando la mente è libera e serena l’Atman si rivela e in quel momento si sperimenta la beatitudine.
Ogni pensiero è come un “boomerang”. Un pensiero cattivo danneggia la persona che lo ha emesso, la persona a cui è indirizzato e tutta l’umanità, “corrompendo tutta l’atmosfera mentale dell’universo”.

“Se avete pensieri di odio, siete veramente un criminale, perché siete l’assassino dell’uomo per il quale nutrite pensieri di odio. E siete anche un suicida, perché tali pensieri ritornano verso voi stessi, colpendovi mortalmente”.

I pensieri sono forti e continui come le onde del mare. Nel cercare di dominarli potremmo sentirci disperati, alcuni pensieri scompariranno nel nulla, altri continueranno a sorgere e altri, soffocati, torneranno a noi successivamente. Ma:

“Non dovete sentirvi scoraggiati in nessun momento della vostra iniziazione. Raggiungerete con certezza la vostra forza spirituale interiore. Alla fine otterrete lo scopo che vi siete prefissi”.

Tutti gli yogi hanno avuto queste difficoltà ma alla fine sono riusciti. Non si deve rinunciare ad eliminare i pensieri al loro sorgere ma ci vuole tempo e pazienza.

“Buddha disse: “Tutto ciò che siamo, è composto dai nostri pensieri”.

Sono i nostri pensieri che causano il ciclo delle nostre nascite, pertanto dobbiamo purificarli.
Se siamo vicini ad un saggio, “sentiamo una calma infinita”, mentre se siamo vicini a una persona con pensieri corrotti, ci sentiamo turbati; questo perché l’aura del saggio emette vibrazioni sante e quella della persona piena di odio ed egoismo emette vibrazioni che fanno male a chi le riceve.

“Noi percepiamo come un’aura magnetica emanata dalla mente di persone che hanno una potenza di pensiero altamente sviluppata. Non è possibile descrivere ciò che si prova innanzi ad un maestro od un iniziato di alto livello. Solo la sua muta presenza ci trasfonde ineffabili sensazioni ed ispirazioni”.

Per esempio io mi sono sentita così dinanzi a Sai Baba quando eravamo in India. Non appena Lo vedevo entrare nel Mandir provavo una grande emozione e quando passava davanti al nostro gruppo ero così emozionata che mi scendevano le lacrime e anche per gli altri era lo stesso.

Torniamo a Swami Sivananda. Egli spiega che le persone depresse attirano pensieri deprimenti; “li attirano sia dagli altri, sia dalle registrazioni akashiche dell’etere”. Chi invece ha speranza, fiducia e forza d’animo, attira a sé pensieri della stessa vibrazione. Chi è gioioso e allegro fa bene anche agli altri, chi al contrario è pieno di pensieri malvagi danneggia la mente del prossimo.
I pensieri quando lasciano la mente si diffondono nello spazio e raggiungono tutti gli angoli della Terra. I pensieri puri e santi di un saggio che vive in una caverna sull’Himalaya si diffondono nel mondo e vengono assorbiti dalle menti che li accettano, quindi il saggio non purifica solo se stesso ma purifica il mondo intero.

“Come l’acqua che, con il calore del sole si trasforma in vapore e che, salendo in alto, si condensa in forma di nuvole, per precipitare nuovamente, bagnando di pioggia la terra, così tutti i pensieri, che proiettate dal vostro angolo solitario, si innalzano e si diffondono nello spazio, unendosi a quelli simili, proiettati da gente della vostra stessa natura. L’unione di tutti questi pensieri forma un argine di tremenda potenza che fronteggia tutte le forze contrarie”.

Brani tratti e riassunti dal libro La potenza del pensiero, di Swami Sivananda, Edizioni Babaji. (Il grassetto è mio: ho evidenziato ciò che trovo molto importante).

Parlo di me

Ciò che ho sperimentato e compreso è talmente bello e importante che non posso tenerlo solo per me. Per questo ho deciso di condividere le mie esperienze spirituali. E se anche soltanto una persona, leggendo il blog o i miei libri, decidesse di intraprendere un cammino di ricerca interiore arrivando a provare la mia stessa infinita Gioia, avrò raggiunto l’obiettivo. La vita spirituale mi ha dato tutto, mi ha appagato completamente. Quando si ama intensamente Dio, non si desidera nient’altro e non si teme più nemmeno la morte. Il Padre, puro Amore, è la Grande Energia che permea l’Universo e noi non siamo altro che sue Scintille. Acquisirne la consapevolezza ci fa sentire completi e in armonia con il creato. Nel mio cammino, ho scelto la meditazione profonda perchè la considero una via diretta, ma ciascuno è libero di intraprendere la strada che gli è più consona.

Anna Gravinese

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