Alcuni messaggi di mio marito Salvatore

da | 9 Novembre 2021 | Comunicazioni da Esseri Immateriali, Esperienze spirituali, Scoprire il Divino Sé

Mio marito è venuto spesso a parlarmi dopo che se ne andò da questa Terra, assicurandomi che stava bene e dandomi coraggio.

Ricevetti da lui molti messaggi. Di seguito ne riporto alcuni.

* * *


Una volta disse:

“Il mio tempo era scaduto. Non potevo restare un minuto in più. Sono contento per aver fatto quel triste cammino; mi ha aiutato nella mia evoluzione spirituale. (…) Sono a riferirti che mia madre è ancora qui e anche mia sorella Maria, ed io sono felice della loro compagnia”. 20 dicembre 2007

Il giorno dopo mi parlò ancora e disse:

“Io sono ora al mondo dei vivi e non dei morti come si crede. I morti non esistono nel vocabolario di Dio, siamo tutti vivi, con un corpo a voi invisibile perché è fatto di Luce. Tutti quanti voi lo sarete un giorno, allora direte: “Ma guarda che strano, noi pensavamo che tutti quelli che passano da questo mondo ad un altro ancor più vivo della Terra morissero! Che paradosso!” La nostra anima è eterna, è solo che cambia corpo, un corpo invisibile e noi pensiamo che si muoia”. 21 dicembre 2007

In un’altra comunicazione mi fece sapere:

“Se vuoi puoi scrivere di noi, cioè la mia storia. Perché può essere di aiuto a chi soffre. (…) Debora sarei molto felice se approfittassi per fare quello che fa tua madre per giungere alla visione di Dio. Fallo Debora. Non aspettare tanto. Quella è la cosa più importante, è la cosa più significativa dell’esistenza. Tu non puoi neanche immaginare cosa porta nella vita di una persona. Perciò inizia il più presto possibile, figlia mia. Ti prego, fallo, fallo, fallo amore mio, e tu stessa vedrai che sarai felice, sarai immensamente felice. Sappi che solo Dio è felicità. Mi raccomando ascolta questa preghiera che ti sto facendo. Sono tuo padre che ti ama e vuole che tu trovi il Tesoro che vive in te. Io ti voglio vedere vivere gioiosamente. Non dubitare delle parole che ti sto dicendo. Vorrei che anche gli altri facessero questo per il loro bene.” 30 dicembre 2007

Il 7 gennaio 2008, un mese esatto dopo la sua dipartita affermò:

“Questo giorno Debora è il più bel giorno della mia vita[1] nel senso che mi sono liberato finalmente dalla sofferenza. Mi sono trovato dall’altra parte ove non c’è nessun dolore ma solo gioia. Ah quanto vorrei farti vedere questo nostro mondo spirituale. Sono convinto che se lo vedessi anche solo per un minuto, mi daresti ragione. (…) La vita è sempre utile e anche bella se la si vive all’insegna dell’amore in tutti i suoi momenti, ma al confronto è sempre meno di questa in cui mi trovo adesso. Perciò non piangete, ma siate riconoscenti che ora sono in beatitudine. Voi mi avete circondato di attenzioni, di amore e di cure. Voi siete stati Angeli nel vero senso della parola. Mi avete dato tutto ciò di cui avevo bisogno. Sono stato veramente accudito e amato. Grazie, grazie di tutto quanto. Non vi posso mai e poi mai dimenticare. Voi siete state la mia gioia”. 7 gennaio 2008

[1] Si riferisce al 7 dicembre 2007, il giorno che lasciò la Terra.

E un’altra volta disse:

“Cara Anna, sono ancora qui con te. Voglio imprimerti nella mente che se anche non ci sentiamo per un po’, sono egualmente qui con voi con il mio pensiero. Noi ci spostiamo con la Luce. Pensa un po’ a quale situazione differente son passato, cioè da girare con la carrozzella ad adesso con la Luce. Mi sento felicissimo, libero e gioioso perciò sono molto grato a Dio. Mi trovo qui insieme ad altri che ho l’impressione siano Angeli, i quali pregano per tutti e aiutano tutti. Mi sono detto: quanto è stata lunga la mia sofferenza, tanto grande è la gioia di adesso”. 7 febbraio 2008

In un’altra occasione, dato che non lo sentivo da un po’ di tempo, disse:

“Mie care, non crediate che mi sia dimenticato di voi, la ragione del mio silenzio è che sono molto occupato a “scuola”, tanto per farvi capire. Io vado a scuola perché devo imparare tante cose importanti per la mia futura vita qui sulla Terra. Sì, è proprio così. Mi sento gratificato per questo, sapete? È bello, mi piace. Voglio tornare giù, che ne dite?
Vi voglio dire che sono in un meraviglioso posto, sono libero di andare dove Dio mi manda per studiare e imparare tante cose meravigliose che sulla Terra non esistono e non si pensano nemmeno. Quanto è meraviglioso. Vi giuro che è così. Mi piace veramente, chissà se dopo ricorderò tutte queste meraviglie. Ebbene, è meglio non pensarci altrimenti mi viene voglia di rinunciare a venire subito sulla Terra”. 23 dicembre 2010

Un’altra volta, in risposta ad alcuni miei dubbi, affermò:

“Tutto quello che posso dirti, Anna, è che i tuoi pensieri ovvero i tuoi desideri sono possibili. Non dubitare di essi, sono tutti verità. Non dubitare dunque. Non fare come certuni che per credere hanno bisogno di vedere e toccare prima. Sono dispiaciuto quando diventi dubbiosa. Tutti coloro che vedono e toccano come S. Tommaso sono privati di meravigliose esperienze. Vuoi tu diventare come loro? No di certo. Vorrei tanto liberarti da tutti questi dubbi ma purtroppo è la persona stessa a doverlo fare. Vai un po’ avanti, lascia tempo al tempo e vedrai il risultato”. 23 gennaio 2008



Rivolgendosi a Debora disse:

“Debora mia sii felice, perché questa tua felicità sarà la mia felicità. Mia cara, tu per me sei stata una benedizione, un raggio di Luce vissuto con noi per darci gioia nella mia vita passata, e io ti ringrazio. Insieme a tua madre mi avete dato tanto amore e conforto”. 2 aprile 2009

Una volta mi rivolsi a lui e dissi:

“Turi[2] è tanto tempo che non ti fai sentire, come e perché, me lo puoi dire?”

“Sì è vero, ma non è per cattiva volontà; è che sono preso e non voglio ritardare il mio compito. Vedi, tutti noi abbiamo un compito e prima si adempie, prima siamo liberi, nel senso di arrampicarsi prima alla Vetta.
Tutto questo non è solo sulla Terra, ma ovunque si viva.
Si è sempre presi dal nostro compito. Si fa del nostro meglio per ricordarlo, ma poi quando si viene sulla Terra abbiamo altri pensieri, altre preoccupazioni e ci dimentichiamo del vero compito da svolgere.
Dico sulla Terra, ma a dir la verità anche nei mondi successivi si fa presto a perdere d’occhio la cosa buona da fare. Comunque la vita è bella ovunque si vada.
Il Signore è con noi perciò la vita è sempre meravigliosa”. 4 agosto 2010

[2] Diminutivo di Salvatore



In un’altra occasione affermò:

“Anna io ho una certa urgenza di venire sulla Terra. Mi è stato ordinato di andare in un altro posto per seguire insegnamenti specifici per la prossima incarnazione. Sono molto contento di questo e ci vado molto volentieri perché sono cose che mi serviranno da guida per riuscire nel piano che le Entità ed io compreso abbiamo pensato.
Tu sai di che cosa si tratta. Ma quando sarò arrivato a vivere tra di voi, sarò cosciente di ciò che avrò studiato? O avrò dimenticato tutto?
Non ci voglio nemmeno pensare… penso a quel poco che mi rimarrà, e spero nell’aiuto di Dio.
(…)

Sono qui adesso con Entità buone, che mi consigliano di istruirmi da Maestri come esse stesse hanno fatto; anche loro si preparano per venire sulla Terra ancora una volta, per realizzare ciò che è più interessante per tutti noi.
Se tutti lo sapessero e lo facessero, il nostro pianeta Terra diverrebbe un Paradiso e l’Umanità una grande Famiglia.
Il bello è che quando siamo qua, pensiamo e diciamo queste cose belle, ma quando si è giù diventiamo egoisti e anche cattivi. Ora spero proprio che si avveri ciò che progettiamo.
(…)
Ora vi lascio ma il mio pensiero è sempre rivolto a voi.
Debora saluto te e tua madre insieme invitandovi ad essere sempre felici.
Vostro Salvatore”

Giovedì 2 aprile 2009 ore 11 e 30 del mattino

Negli anni a seguire, ricevetti numerosi altri messaggi da mio marito. Queste comunicazioni mi hanno aiutata a ritrovare la serenità. Il sapere che sta bene e che l’aldilà è un luogo di felicità e pace, mi ha dato conforto, fiducia e speranza. Inoltre i messaggi hanno confermato molte cose in cui io credo, come la reincarnazione, la non esistenza di inferno e purgatorio, l’esistenza invece di altri mondi migliori della Terra, il fatto che sono le anime stesse a progettare le prove da affrontare nella futura incarnazione per la loro evoluzione spirituale e altro ancora.

Parlo di me

Ciò che ho sperimentato e compreso è talmente bello e importante che non posso tenerlo solo per me. Per questo ho deciso di condividere le mie esperienze spirituali. E se anche soltanto una persona, leggendo il blog o i miei libri, decidesse di intraprendere un cammino di ricerca interiore arrivando a provare la mia stessa infinita Gioia, avrò raggiunto l’obiettivo. La vita spirituale mi ha dato tutto, mi ha appagato completamente. Quando si ama intensamente Dio, non si desidera nient’altro e non si teme più nemmeno la morte. Il Padre, puro Amore, è la Grande Energia che permea l’Universo e noi non siamo altro che sue Scintille. Acquisirne la consapevolezza ci fa sentire completi e in armonia con il creato. Nel mio cammino, ho scelto la meditazione profonda perchè la considero una via diretta, ma ciascuno è libero di intraprendere la strada che gli è più consona.

Anna Gravinese

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