Fotografia: Kamares, isola di Sifnos, Grecia, foto scattata da mia figlia
I nostri pensieri e desideri sono frutto del mondo materiale in cui viviamo, che non è altro, però, che un mondo apparente: quando ne diventiamo consapevoli, perdiamo interesse per le cose materiali e ci rivolgiamo al nostro interno dove si cela l’unica Realtà, la sola che ci può dare la vera Gioia.
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La vita nel nostro mondo è come una rappresentazione teatrale. Ad alcuni piace il dramma e con il loro comportamento lo vivono.
Ad un altro piace la solitudine e la vive. Altri preferiscono essere leader e si sforzano di raggiungere una posizione di potere. Da che mondo è mondo è stato sempre così.
C’è chi desidera intraprendere un percorso spirituale e a tutti i costi vuole riuscire e c’è a chi non interessa per niente. C’è chi vuole fare il sacerdote, chi vuole fare il monaco, chi il falegname, ecc. A chi piace tanto sposarsi e fare la madre o il padre e lo fa. C’è un altro ancora che vuole fare lo scienziato e così via.
Quindi la vita ci porta ad assumere molti ruoli e impegni. C’è chi ha tentato di cambiare il mondo ma non ci è riuscito. Non è cambiato ancora niente perché ci sono gli stessi vizi e gli stessi crimini.
Ma ogni tanto qualcuno si risveglia e arriva alla consapevolezza che sta recitando una parte sul palcoscenico cosmico, che il mondo non è reale e che la vera Realtà è soltanto l’Uno, l’Assoluto, di cui siamo piccole Scintille.
Ci sono tanti filosofi, saggi e persone sante che lo hanno capito.
Sanno che non siamo separati tra noi, che vi è una sola Realtà che paragonano ad un oceano infinito, e che ciascuno di noi è una goccia dell’oceano. Capiscono che tutti siamo manifestazioni dell’Assoluto e che, quindi, amarsi come fratelli è molto importante. Sanno che più si è sereni più la vita si allunga, è armoniosa con tutti e si vive felici e sani. E che dopo una vita siffatta, si può aspirare al ricongiungimento con lo Spirito Universale.
Sono consapevoli che lo Spirito è l’unica Realtà che si manifesta attraverso ciascuno di noi.
I nostri pensieri e desideri sono frutto del mondo materiale in cui viviamo. La Realtà interiore, invece, la possiamo conoscere attraverso la nostra anima.
Quando ci accorgiamo che le cose materiali non ci danno più nessuna soddisfazione e che a volte, anzi, ci fanno soffrire, è in quel momento che ci viene in mente di volgerci verso qualcosa di diverso che ci porta gioia solo a pensarlo. Una gioia che non deriva dalle cose del mondo, da pensieri e desideri futili. È uno stato di coscienza che è già in noi e non lo sapevamo. Dobbiamo soltanto scoprirlo e farlo affiorare.
Quando si arriva a questo punto, l’interesse per la vita materiale diminuisce e comincia a crescere il desiderio di conoscere l’unica e vera Realtà che è Dio.
Tutti noi possiamo giungere a questo stato, nessuno è più dotato dell’altro, tutti quanti siamo predisposti a questo stato divino. Siamo destinati alla Felicità Vera, già qui su questa Terra, dobbiamo solo volerlo con grande determinazione.
