Reincarnazione nello stesso corpo

da | 28 Ottobre 2021 | Esperienze spirituali, Reincarnazione

Foto di Engin Akyurt da Pixabay

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Molti anni fa mi accadde un fatto apparentemente inspiegabile che cambiò completamente la mia vita.

Quando lavoravo come stiratrice presso una famiglia benestante di Milano, mi capitò di ammalarmi di una strana influenza i cui postumi durarono circa due anni. Mi sentivo senza forze, mi mancava il respiro, avevo spesso l’affanno e dolori articolari. Il medico curante inizialmente diceva che dovevo aver pazienza perché tutto si sarebbe risolto in bene. Ma i mesi passavano e io continuavo a stare male. Dopo avermi fatto fare i necessari esami senza riscontrare nulla di patologico, pensò a un deperimento organico e non a una malattia. Mi prescrisse quindi delle vitamine per bocca. Nonostante ciò, niente cambiava, ero sfinita e avevo l’impressione di dover morire. Ma per fortuna non fu così, perché dopo quasi due anni iniziai prima di tutto a respirare bene e poi a non avere più l’affanno, inoltre stavo in piedi senza sentirmi mancare come prima; in poco tempo guarii completamente e tutto senza medicine.
Quando ero già in via di guarigione, un giorno, mentre mi trovavo in meditazione profonda, ebbi una visione: passeggiavo per la strada vicino a casa mia quando improvvisamente vidi scendere dal cielo un cubo di non so che materiale, grande quanto una piccola stanza di tre o quattro metri per lato e mi spostai per paura che mi cadesse addosso. Il cubo quasi mi sfiorò, e si adagiò in terra lentamente. Con grande curiosità, mi avvicinai per osservarlo meglio e mi accorsi che era fatto di una plastica resistente ma trasparente; potevo quindi vedere all’interno e mi resi conto che era pieno di un fluido di colore rosa pallido, che intuii essere energia.

Poco tempo dopo, mi incamminai nella ricerca spirituale e venni a sapere con precisione che quello fu il tempo per una integrazione della mia energia con la nuova energia caduta dal cielo per me. Fu nel leggere i libri Mani di Luce, Come curarsi e curare tramite il campo energetico umano e Luce Emergente, Una nuova esplorazione del campo energetico umano entrambi di Barbara Ann Brennan [1], Longanesi & C. che copresi meglio queste esperienze. Infatti, leggendo queste opere, scoprii che quanto mi è accaduto è già successo ad altri e si chiama reincarnazione nello stesso corpo.

I due anni che durò quel deperimento organico, come lo chiamò la dottoressa, mi occorrevano per integrare la nuova energia. Infatti dopo guarii completamente senza medicine. E tornai ad essere sana e forte come prima.
Quando mi fui completamente ristabilita, ebbi un’altra visione: io stessa, magra e senza occhiali scendevo le scale di casa mia che portano in taverna. Per intuizione seppi che quella visione riguardava la mia vecchiaia. Sapevo che avrei lasciato il corpo nel 2012. Mancavano allora diciotto anni. Nonostante mancasse ancora tanto tempo a quella data, quando lo comunicai a mia figlia si lamentò. Ma per me erano anche tanti.
Dopo queste esperienze, mi fu chiaro che intorno ai sessant’anni ero pronta per andarmene e invece la nuova energia che mi cadde quasi addosso servì per darmi una nuova vita nello stesso corpo, una nuova esistenza senza morire. Quegli anni mi servivano per evolvere. Da allora infatti la mia vita cambiò completamente in tutti gli aspetti, a partire delle amicizie; quelle di prima non mi andavano più bene e ne trovai altre con pensieri più affini ai miei. I ragionamenti e i discorsi di sempre mi apparivano insignificanti. Cominciavo a vedere le cose in un modo completamente diverso. Sono scomparse tutte le paure, anche quella della morte. Perché il Signore dice: “Perché avere paura quando Io sono qui?” (Sai Baba)
È sbocciato in me il ricordo di chi sono. Che poi non è farina del mio sacco: è l’Anima mia che si è ricordata di essere Dio Stesso. Perché tutte le anime sono piccole Scintille di Dio, quindi della Sua stessa Sostanza.

In Luce Emergente, Una nuova esplorazione del campo energetico umano, Longanesi & C., a pag. 336, l’autrice spiega:

Reincarnazione nello stesso corpo e trasformazione della linea harica
In Mani di Luce ho parlato del fenomeno della reincarnazione nello stesso corpo, cioè nel corso di una stessa vita, che avviene quando una persona, concluso il proprio compito, ne assume uno nuovo. Ho anche descritto il bozzolo che si forma nell’aura, attorno all’asse energetico primario. Dopo di allora ho potuto osservare ciò che avviene al livello harico: all’interno del bozzolo la linea del hara si dissolve e poi si riforma, fissando così il nuovo compito della persona senza che questa debba assumere un corpo nuovo. Il dissolvimento della vecchia linea harica e la formazione della linea nuova in genere si svolgono nell’arco di due anni circa.
Dato che cambiano anche i punti harici, la reincarnazione nello stesso corpo è accompagnata da una crisi fisica. Quando il tan tien (è una definizione cinese) diviene instabile e si dissolve, il corpo può entrare in uno stato di caos; i sintomi fisici possono essere i più diversi e in genere nessuno di essi è diagnosticabile. Può verificarsi una malattia grave, un incidente in cui la persona scampa alla morte per miracolo, o un fenomeno di morte temporanea in cui lascia il corpo per qualche istante.
La reincarnazione nello stesso corpo è un’esperienza che stordisce e lascia confusi, perché si perdono il senso di identità, le cose con cui ci si identificava e il proprio scopo. A volte sembra di essere sul punto di morte. Si attraversa un periodo di non sapere, di contemplazione, di attesa, magari immersi in un vuoto nero che pullula di germi di vita potenziali. È un periodo di abbandono alle potenze superiori che operano dentro di sé.
Verso la fine di quel periodo cominciano ad affluire al livello harico nuove energie scaturite dalla stella al centro dell’essere, si forma così una nuova linea harica che corrisponde al nuovo compito. Naturalmente il nuovo compito sarà legato al vecchio nello stesso modo in cui le vite precedenti sono legate l’una all’altra e a quella attuale. La reincarnazione nello stesso corpo è un fenomeno che si diffonde sempre più a mano a mano che aumentano le persone che seguono un cammino di risveglio spirituale.
Nei due anni che occorrono per reincarnarsi nello stesso corpo tutti gli aspetti di vita cambiano: si può cambiare lavoro, partner, città, si possono lasciare vecchie amicizie e stringere nuovi rapporti. Il più delle volte dopo due anni la vita della persone è completamente cambiata. È possibile reincarnarsi nello stesso corpo più di una volta nel corso di una vita, ma per quanto ne sappia è estremamente raro”. [2]

È proprio ciò che è accaduto a me!
Per quei due anni stetti malissimo: il motivo è ci voleva del tempo perché la nuova energia si inserisse in me e si completasse l’incarnazione; piano piano dovevo abituarmi.
Infatti dopo tornai in salute. E da allora mi incamminai rapidamente sulla strada maestra della ricerca spirituale e ringrazio Dio per questo. Questa nuova vita mi ha risparmiato un’altra incarnazione sulla Terra. Non tanto per non nascere ancora, essere una bambina, andare a scuola, l’adolescenza ecc., quanto piuttosto per il raggiungimento di un certo livello di coscienza che è più difficile come anche riprendere il cammino della ricerca. Ecco che mi è stata data la possibilità di aggiungere un’altra vita senza morire.
Qualche tempo dopo mi venne detto che la data di lasciare il corpo era stata rimandata; non più all’età di ottant’anni ma a cento questa volta. Lo scopo? Io avevo deciso di realizzare un’altra cosa sulla Terra ma gli anni che avevo non erano sufficienti.
In questo tempo che mi è stato dato cercherò di realizzare il mio desiderio mettendo sempre in primo piano l’amore per Dio e per il prossimo.

[1] Barbara Ann Brennan, terapeuta, psicoterapeuta e scienziata, nei suoi libri racconta in prima persona diverse esperienze di cura e guarigione di persone che si sono rivolte a lei per problemi di salute. Le cause delle malattie vengono messe in relazione con i disturbi energetici dell’aura: con il ripristino e il riequilibrio del campo energetico umano, le persone ritrovano il benessere.

[2] Tratto da Luce Emergente, Una nuova esplorazione del campo energetico umano, Longanesi & C. di Barbara Ann Brennan

Parlo di me

Ciò che ho sperimentato e compreso è talmente bello e importante che non posso tenerlo solo per me. Per questo ho deciso di condividere le mie esperienze spirituali. E se anche soltanto una persona, leggendo il blog o i miei libri, decidesse di intraprendere un cammino di ricerca interiore arrivando a provare la mia stessa infinita Gioia, avrò raggiunto l’obiettivo. La vita spirituale mi ha dato tutto, mi ha appagato completamente. Quando si ama intensamente Dio, non si desidera nient’altro e non si teme più nemmeno la morte. Il Padre, puro Amore, è la Grande Energia che permea l’Universo e noi non siamo altro che sue Scintille. Acquisirne la consapevolezza ci fa sentire completi e in armonia con il creato. Nel mio cammino, ho scelto la meditazione profonda perchè la considero una via diretta, ma ciascuno è libero di intraprendere la strada che gli è più consona.

Anna Gravinese

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