Due mesi dopo aver lasciato questo mondo, mio marito Salvatore mi disse:
“Cara Anna sono ancora qui con te. Voglio imprimerti nella mente che se anche non ci sentiamo per un po’ sono egualmente qui con voi con il mio pensiero. Noi ci spostiamo con la Luce.
Pensa un po’ a quale situazione differente son passato, cioè da girare con la carrozzina ad adesso con la Luce. Mi sento felicissimo, libero e gioioso perciò sono molto grato a Dio.
Mi trovo qui insieme ad altri che ho l’impressione siano Angeli, i quali pregano per tutti e aiutano tutti. Mi sono detto: quanto è stata lunga la mia sofferenza, tanto grande è la gioia di adesso! È servita a darmi questa grande felicità ed è per questo che dico sempre: “Grazie mio Dio di avermela data” [1]. Ora vorrei imparare tutto quello che mi servirà per la prossima vita sulla Terra, per condurla in modo più spirituale. E soprattutto ricordare questo proposito. Chissà se ce la farò. Ma spero di sì. Se trovo adesso dei veri Maestri che mi preparano a dovere, io poi potrei sforzarmi di seguire alla lettera ciò che mi dicono di fare, per non cadere nel solito tranello della vita insignificante che si fa abitualmente qui in Terra. Farò il possibile di non essere attratto dalle cose meschine che sembrano gioie sulla Terra e invece ti lasciano nella tristezza il più delle volte. Ora non mi resta che sperare in bene.
Mie care, vi saluto insieme a tutti i parenti, i tuoi e i miei, in particolar modo le tue sorelle Ada e Maria con i loro figli e nipoti. Sono e sempre sarò con voi per aiutarvi. Amo te Debora, mia adorata figlia. (…) Cara, fai che la tua vita scorra felice. E vedrai presto che tutto si aggiusterà nel miglior modo possibile e così vivrete con serenità. Ora Anna e Debora fate sì di darvi coraggio. E quando vi sentite tristi pensatemi ed io verrò a consolarvi con il mio pensiero.
E con questo vi lascio e siate più allegre. Sono il vostro Salvatore”.
Comunicazione del 7 febbraio 2008 ore 19 e 25
[1] Vorrei fare una precisazione riguardo alla frase di mio marito che dice: “Grazie mio Dio di avermela data” con riferimento alla malattia che lo ha portato via da questa Terra: io non credo assolutamente che Dio dia delle malattie perchè Egli è Amore puro; è il nostro karma che determina le prove da affrontare nella vita. Però non ho voluto cancellare la frase visto che mio marito l’ha detta. La intendo quindi in un senso più ampio: Dio è la Grande Energia che permea l’Universo, quindi tutto ciò che accade è in un certo senso determinato da Dio, anche il nostro karma.
